Neve a Roma, piloni a Venezia
Oggi secondo giorno di neve a Roma (anche se pare che ci sia il sole) e secondo giorno di scuole chiuse (e forse ancora di treni in ritardo di cinque, sei, sette ore). Se a Stoccolma o a Helsinki o a Oslo facessero lo stesso, lassù sarebbero tutti analfabeti e perennemente chiusi dentro casa. Forse è anche per questo che gli analfabeti d’Europa, ormai, siamo noi italiani. (Nel frattempo a Venezia cadono piloni a causa del vento, ma il sindaco se ne sta al calduccio in Australia, e la sindaca di Roma, pure lei, in Messico).
Due settimane fa anche Parigi ha vissuto due giorni di nevicate. Questi ragazzini che si divertono a prendere a palle di neve le auto di passaggio per Place de Mexico, erano appena usciti da scuola.