Se qualcuno per caso passa di là
L’Accademia La Parola e il Circolo Culturale Walter Tobagi
presentano
Letteral…Mente
Conversazioni al Palco attorno a Psiche eLetteratura
condotte da
dott. Franco Castelli e dott.ssa Elisabetta Gesmundo
LUNEDI’ 29 APRILE 2013 ore 18.00
Trame perse o interrotte delle nostre storie
Il filo dell’orizzonte di Antonio Tabucchi
Poesie di Sebastiano Gatto
Letture ad alta voce di Simonetta Nardi
Conversazione con Roberto Ferrucci su “Sentimenti sovversivi” e i suoi
incontri con Tabucchi
Tabucchi ne “Il filo dell’orizzonte” ci racconta la storia di una trama interrotta, di un filo che si è spezzato, che in occasione di un evento che colpisce il protagonista del romanzo, riemerge , riaffiora e crea le condizioni per una ripartenza. I viaggi di Tabucchi spesso portano da altre parti rispetto la meta originaria e diventano viaggi di conoscenza di sè che non rinunciano mai però a vivere il proprio tempo come obbligo di far sentire la propria voce.
Tabucchi, nel suo ultimo libro appena uscito “Di tutto resta poco”, dedica un capitolo alla scrittura di Roberto Ferrucci constatando che appartiene a ”una certa letteratura attuale che si è di nuovo messa guardare la realtà.”
Nel romanzo di Ferrucci “Sentimenti sovversivi”, la realtà è intesa sia come vivere il proprio tempo, non rinunciando a prendere posizioni chiare ed esprimere le proprie idee, ma anche come possibilità di esplorazione del proprio paesaggio interiore. Zoomando tra primi piani e distanze, respirando il vento Atlantico e l’aria di casa, fotografando con lo sguardo le navi che prendono il largo, l’autore ci porta ad una continua oscillazione tra essere dentro le cose e guardarle da lontano in un altrove che ci aiuta a comprenderle nella loro profondità.
Sebastiano Gatto leggerà alcuni inediti tratti dalla silloge STRADALAVORO. Protagonisti dei testi sono i pendolari, le loro facce, la loro postura. Su questi scarni elementi l’autore costruisce le storie: immagina vite, risvegli, provenienze, destinazioni di alcune di queste persone. Anche individui fra loro sconosciuti sono in realtà legati da relazioni. STRADALAVORO cerca di far emergere l’interesse per gli altri, dove “interesse” va inteso nell’accezione letterale di essere tra, stare in mezzo. Non esiste un non-luogo, inferenze e interferenze sono ovunque, le storie degli altri, le loro improvvise scomparse e riapparizioni, in superficie o sotterraneamente, in qualche modo ci riguardano.
Ingresso gratuito
Il PALCO
Piazzetta C. Battisti (vicino Teatro Toniolo) Mestre
scrivete@accademialaparola.it tel. 3801742068 – 3337592758
Dott. Franco Castelli. Medico, Psicoterapeuta, ha lavorato come Psichiatra nei Servizi Psichiatrici. Di formazione psicodinamica ad orientamento analitico ha lavorato con Alexander Lowen, Salomon Resnik, James Hillman. Conduttore di Gruppi di Psicoterapia rivolti a diversi tipi di patologie, quali psicosi, attacchi di panico, alcolismo, malattie croniche. Ha organizzato e condotto Gruppi di AutoMutuoAiuto per la prevenzione dei disturbi psichici. Ha insegnato in qualità di formatore e supervisore in Scuole di Psicoterapia per Medici, Psicologi ed Operatori Psichiatrici.
Dott.ssa Elisabetta Gesmundo Medico Psicoterapeuta ad orientamento junghiano. Docente presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Istituto RIZA Milano. Presidente dell’Associazione Accademia La Parola. Ha ideato lo Psicodramma Corporeo, utilizzato come strumento clinico e in settori formativi. Tra le aree professionali, particolare interesse occupa la ricerca mitologica, simbolica e letteraria dell’esistenza.Ha pubblicato il libro La testa di Orfeo Ed. Moretti&Vitali, Bergamo. Opera presso Psicoterapia Psicosomatica a Mestre.
Simonetta Nardi lavora da più di vent’anni nelle radio private con trasmissioni quotidiane,prestando la voce in molti programmi giornalistici e documentaristici radiotelevisivi, nonché nella pubblicità. Attualmente conduce una trasmissione radiofonica quotidiana su Radio Padova. Svolge inoltre reading e attività di presentazione di eventi, ed insegna lettura espressiva e dizione presso istituzioni pubbliche e private.
Sebastiano Gatto è nato a Mestre nel 1975 e vive a Venezia. È poeta e traduttore. Ha pubblicato i libri di poesia Padre Vostro (Campanotto, 2000) e Horse Category (Il Ponte del sale, 2009). Per Amos Edizioni ha curato e tradotto Memoria della neve e Poesie complete di Julio Llamazares e Abel Sánchez di Miguel de Unamuno. Per Il Ponte del sale, assieme a Ianus Pravo, Peter Pan non è che un nome di Leopoldo María Panero. Nel 2012 per Amos Edizioni ha pubblicato il romanzo breve Le sette biciclette di César.
Roberto Ferrucci. Scrittore. Insegna Scrittura Creativa alla Facoltà di Lettere dell’Università di Padova. Collabora al Corriere della Sera e al suo supplemento domenicale La Lettura.
È opinionista del Corriere del Veneto. Il suo ultimo romanzo si intitola Sentimenti sovversivi (Isbn, 2011) e il precedente, Cosa cambia (Marsilio, 2007) è uscito in Francia nel 2010, dalla casa editrice Les Éditions du Seuil, nella collana Fiction & Cie, con un’introduzione di Antonio Tabucchi.